Il presente articolo è rivolto a tutti coloro che abbiamo deciso di prendere in carico e gestire le cistiti (spesso recidivanti) grazie a un approccio naturale.
Come già spiegato in quest’altro articolo del blog, è bene ricordare che spesso il solo D-Mannosio non è sufficiente a prendere in carico tutte le componenti che caratterizzano (o causano) l’infezione, e che per debellare la cistite è necessario un integratore con diversi ingredienti, in grado di apportare una varietà di azioni benefiche.
L’approccio naturale rappresenta un’alternativa alle terapie antibiotiche e il suo obiettivo è quello di eradicare la cistite in maniera naturale una volta per tutte.
È quindi una priorità che passi il seguente messaggio: la prevenzione naturale della cistite recidivante deve essere innanzitutto personalizzata, ancora di più se la cistite è talvolta batterica, talvolta abatterica.
Sarà quindi necessaria una strategia che preveda diversi step:
- Identificare i fattori di rischio degli episodi acuti di cistite, i quali sono sempre multipli: rapporti, premenopausa o menopausa, assunzione ripetuta di antibiotici (che distruggono flora vaginale e intestinale), importante infiammazione uroteliale e delle mucose (cistite abatterica), forte recidività degli episodi acuti che fa sorgere il sospetto della presenza di un eventuale biofilm patogeno
- Scegliere un integratore che al D-Mannosio abbini integratori specifici atti a contrastare la problematica individuata come fonte dell’episodio (o degli episodi) di cistite
Appare quindi chiaro che l’assunzione del solo D-Mannosio non potrà essere sufficiente nella gestione di una problematica di cistiti recidivanti.
L’approccio naturale ideale dovrebbe essere multifocale grazie a una strategia globale che comprenda misure di prevenzione, integratori alimentari e prodotti a uso topico (cioè ad applicazione locale come creme, lavande vaginali, ovuli) volti a contenere sia i fattori di rischio che gli effetti secondari della cistite. Al centro di tale strategia l’assunzione orale di D-Mannosio in primis dovrebbe essere preceduta dalla scelta di un prodotto che contenga:
- D-Mannosio per eliminare naturalmente i batteri attraverso le urine
- Un principio attivo lenitivo dell’infiammazione e immunomodulante, come la Morinda citrifolia, per aiutare a calmare i sintomi dolorosi e sostenere le difese immunitarie
- Un principio attivo alcalinizzante, per diminuire l’irritazione delle mucose causata dall’acidità dell’urina e creare un ambiente sfavorevole alla proliferazione batterica
Tale considerazione viene ripresa e approfondita in questo articolo.
In ultimo, ma non per importanza, l’assunzione orale di D-Mannosio dovrebbe essere contestualizzata nel quadro di uno schema posologico ampio che includa misure atte a contenere i fattori di rischio personali. Ad esempio:
- L’assunzione orale di probiotici
- L’applicazione locale di probiotici
- Un intervento antinfiammatorio per l’urotelio vescicale e/o le mucose vulvo-vaginali
- La reidratazione delle mucose
- La disgregazione di eventuali biofilm maturi vescicali e/o vaginali
- La lotta contro le infezioni fungine e/o batteriche vaginali
- La regolarizzazione dell’alvo
- Il sostegno del microbiota intestinale
- La lubrificazione durante i rapporti
Sperando che non sia troppo tranchant, questo articolo ha come unico obiettivo quello di fornire gli strumenti per affrontare la cistite in maniera globale, efficace e più serena.
Se desiderate ricevere un consiglio personalizzato, vi invitiamo a scrivere una mail a consulenze@deakos.com.
4 Comments
Irene
17 Marzo 2024Salve. Io soffro di cistiti.. Ormai quasi fisse. Sto provando di tutto. Mi sono rivolta a un urologo… Che mi ha dato diversi antibiotici da quelli che avevo preso…. Purtroppo la cistite è tornata. Adesso mi ha detto di ripetere ancora urinocultura e antibiogramma… Non so’ come vorrà procedere. Io sono allo stremo ho provato di tutto dal mannosio ecc. Ecc. Per me dipende all’intestino…. Adesso voglio provare con fermenti lattici e probiotici… I probiotici li ho presi anche quando ho assunto antibiotici. Voi mi sapete dire quali sono più adatti per una cistite ricorrente da es coli.. Batterio che arriva all’intestino?
aiutocistite
18 Marzo 2024Ciao Irene, grazie per questo commento. Mi dispiace molto per la situazione… Ti rispondo cercando di fare chiarezza e offrire una soluzione.
La cosiddetta “disbiosi intestinale” e i disturbi intestinali costituiscono uno dei principali fattori predisponenti della cistite batterica recidivante per due meccanismi diversi:
1. Quando si soffre di disturbi intestinali da diverso tempo, la mucosa dell’intestino è messa a dura prova da continue irritazioni e infiammazioni. Questo fa sì che si sviluppi una “permeabilità intestinale”. La permeabilità intestinale è una condizione nella quale le giunzioni strette dell’enterocita (parete intestinale) si allentano, con la conseguenza che lasciano passare le “tossine” al di fuori. Questa condizione può causare una “migrazione” batterica, dall’intestino alla vescica.
2. Al momento della defecazione i batteri intestinali colonizzano fisiologicamente il perineo. Se le prime linee di difesa non ci sono, sarà più semplice per i batteri raggiungere la vescica per “risalita”. In tal caso l’igiene intima e il benessere della flora batterica vaginale costituiscono delle linee di difesa contro gli attacchi batterici provenienti dall’intestino.
Per conoscere meglio la stretta relazione tra intestino e cistite ti consiglio di leggere i seguenti articoli del blog:
– https://www.aiutocistite.it/intestino-e-cistite-una-relazione-strettissima-risalita-batterica-e-migrazione/
– https://www.aiutocistite.it/disbiosi-digestiva-sindrome-dellintestino-irritabile-e-cistite-il-rapporto-intestino-vescica/
Secondo te dipende dall’intestino: puoi descrivermi i tuoi sintomi intestinali e da quando sono presenti?
A livello vaginale hai dei sintomi? Bruciore, fastidio o addirittura micosi o infezioni batteriche?
Per quanto riguarda il D-Mannosio, si tratta del principio attivo cardine di una strategia naturale contro la cistite batterica. È l’unica sostanza naturale in grado di controllare la presenza batterica (e farla sparire) senza effetti collaterali! Infatti non uccide i batteri (come l’antibiotico), ma li “accompagna” fuori dall’organismo, evitando così il rilascio di radicali liberi e tossine.
Tuttavia, a fronte di continui attacchi batterici, la vescica ne risulta molto infiammata e irritata. Sarà quindi necessario accompagnare il D-Mannosio a un principio attivo antinfiammatorio per la parete uroteliale, come la Morinda citrifolia. Inoltre, essendo la maggior parte dei batteri acidofili (proliferano in ambienti acidi, come le urine), sarà necessario associare anche un principio attivo alcalinizzante urinario (come in Ausilium 20 PLUS).
Un ulteriore fattore di mantenimento della cistite batterica è il biofilm, una strategia messa in atto dai batteri per proteggersi e non essere raggiunti dall’antibiotico, dalle difese immunitarie e dallo stesso D-Mannosio. Il biofilm può apparire già dalla prima infezione urinaria. L’unica sostanza in grado di disgregarlo è l’N-acetilcisteina (contenuta in Ausilium NAC).
Infine, se le cistiti sono collegate a migrazioni o risalite batteriche di provenienza intestinale, l’integrazione orale in D-Mannosio deve per forza essere co-adiuvata da misure mirate a ripristinare l’equilibrio digestivo e il microbiota. Questo intervento però dovrebbe essere adeguato alla tua problematica e i tuoi reali “bisogni” in base ai disturbi attuali, quindi si possono citare: Ausilium Flora, Deaflor, Lenicand, Ausilium Tisana, Pealen, Nonidea come possibili prodotti tra i quali scegliere.
Per uno schema posologico e un consiglio più personalizzati ti consiglio di scrivere una mail a consulenze@deakos.com. Gli esperti sapranno offrirti un accompagnamento gratuito e personalizzato.
Spero di esserti stata utile. A presto ❤
Sara
11 Marzo 2024Ciao a tutte,
Mi chiamo Sara e ho 18 anni. Da ormai 4 anni soffro di cistiti ricorrenti.
Tutto è cominciato qualche mese dopo aver avuto il mio primo rapporto sessuale, con l’uomo con cui sono ancora fidanzata.
Come tutte voi, ho iniziato con l’andare dal medico di base che mi ha prescritto antibiotico su antibiotico. Qualche infezione più tardi, ho deciso di incontrare un’urologa… che non mi è stata di alcun aiuto: farmaci per l’iperattività vescicale, contro la stipsi, cistoscopia, urodinamica… Tutto negativo.
Il verdetto dell’urologa quindi è stato: “è psicologico”. Non mi sono di certo fermata.
Dalle tante urinocolture e analisi delle urine risultano batteri sempre diversi. Ho anche fatto un tampone vaginale, che riporta una flora vaginale equilibrata.
Ciononostante, la mia vita sessuale (e la mia vita in generale) ne risulta completamente turbata. È come se avessi costantemente una spada di Damocle sulla testa, ci penso TUTTI I GIORNI.
Dopo aver scoperto questo blog, ho ordinato Ausilium 20 PLUS, Ausilium NAC (2 al giorno per 2 settimane) e Ausilium Crema che applico spesso. Prendevo già del D-Mannosio, ma ho optato per D-MannOro e probiotici per la flora intestinale. Ho preso anche Ausilium Lavanda, ma non problemi a livello vaginale, quindi vorrei evitare trattamenti inutili.
Sono seguita da una ginecologa che mi ha saputo spiegare meglio dell’urologa (ho una spirale ormonale), da una dietista per problemi di stipsi e da un ipnoterapista per delle violenze ginecologiche che ho subito durante l’aborto.
Nonostante abbia vissuto eventi traumatici, so che non sono la causa delle mie infezioni urinarie.
Cerco disperatamente aiuto perché anche se ho provato i trattamenti Deakos (che sicuramente riordinerò), ho l’impressione che NIENTE funzioni.
Ho comunque un miglioramento quando prendo Ausilium NAC e Ausilium 20 PLUS, ma ho un fastidio costante.
Grazie delle risposte.
aiutocistite
11 Marzo 2024Grazie tante per il tuo commento Sara!
Nonostante la tua situazione attuale non sia delle migliori e che il tuo percorso sia già “pesante” per la tua età, malgrado tutto è un piacere leggerti perché la tua analisi è fine, i tuoi ragionamenti logici, si percepisce la voglia di uscirne provando veramente ad andare fino in fondo.
Hai già tracciato un’anamnesi completa ma, per aiutarti, avrei bisogno di qualche informazione in più (in particolare sull’esatta cronologia degli eventi). Ti propongo quindi un appuntamento telefonico gratuito pe fare il punto e, spero, aiutarti a trovare la quadra.
Sperando che leggerai la mia risposta, ti invito a contattarmi per mail a consulenze@deakos.com.
A presto <3