In caso di cistite in fase di prevenzione e in fase acuta è opportuno:

• mantenere un apporto idrico sufficiente affinché le urine siano chiare, poco acide e poco concentrate
• consumare bevande che favoriscano un pH urinario poco acido (quindi poco irritante) per limitare la proliferazione batterica e gli stimoli dolorosi

Inoltre, l’apporto idrico permette di ‘lavare’ le vie urinarie escretrici. Anche se non lo impedisce, l’apporto idrico permette di limitare il fissaggio e la proliferazione dei batteri patogeni.
Scegliere le tisane adatte è quindi un elemento chiave di una strategia di prevenzione efficace contro la cistite.
Ecco qualche esempio di tisana adatta in caso di cistite.

Olmaria
Naturalmente antinfiammatoria, anche nota come regina dei prati o barba di capra, l’olmaria contiene salicilico e appartiene alla famiglia delle Rosacee; si riconosce grazie al gambo rossastro e glabro e ai suoi fiori dalle cime odorose.

• Come farne una tisana?

Versare dell’acqua bollente su 3,6g di pianta essiccata (o 1L su 20g), lasciare in infusione e dopo 10 minuti filtrare.

• Precauzioni d’uso e controindicazioni

L’assunzione di Olmaria è controindicata in caso di allergia all’aspirina, se si assumono farmaci o anticoagulanti.
/!\ L’assunzione di olmaria è controindicata in gravidanza.

Alburno di Tiglio selvatico
L’alburno è la parte tenera della corteccia di tiglio, conosciuto per le sue proprietà drenanti, antinfiammatorie e antiossidanti.
Agisce anche sul drenaggio di reni, fegato, vescicola biliare e intestino.

• Come farne una tisana?

Preparare un decotto: mettere circa 40g di bastoncini in 1L di acqua fredda, far cuocere per circa 20 minuti senza coprire, lasciare in infusione 10 minuti. Assumere 4 tazze al giorno, calde e leggermente zuccherate con miele.

• Precauzioni d’uso e controindicazioni

Non assumere per più di 3 settimane consecutive a causa dell’azione drenante.
/!\ Controindicato per le donne in gravidanza.

Erica
Conosciuta per le sue proprietà diuretiche, l’effetto antisettico sull’apparato uro-genitale, la sua azione depurativa e antinfiammatoria.

• Come farne una tisana?

Immergere una manciata di fiori fioriti in 1L d’acqua, portare a ebollizione, coprire e lasciare in infusione per 15 minuti.

• Precauzioni d’uso e controindicazioni

L’erica può modificare gli effetti di certi farmaci, in particolare quelli legati alla salute dell’intestino e del sistema urinario. Assicurarsi di consultare il medico prima di assumere infusioni di erica.
/!\ Assumere per massimo 15/20 giorni. L’assunzione di erica non è consigliata in caso di gravidanza.

Timo
Si distingue per le sue numerose proprietà: ricca di fenoli, ha azione antisettica e antibatterica, i flavonoidi che contiene hanno potere anti-ossidante.

• Come farne una tisana?

Mettere 10g di timo fresco in 1L d’acqua bollente, lasciar riposare 10 minuti, filtrare.
Per una tisana con timo essiccato, mettere 8 cucchiai di timo in acqua bollente, lasciar riposare 10 minuti.

• Precauzioni d’uso e controindicazioni

Il timo può avere effetti sul transito, causando costipazione o rallentamenti significativi.
/!\ Controindicato per i bambini.

Curcuma
Antiossidante antinfiammatorio molto potente; più la concentrazione di curcumina è alta, più l’effetto sarà benefico.

• Come farne una tisana?

Consumare con del pepe, poiché la piperina contenuta nel pepe permette una più lenta assimilazione e offre al corpo il tempo necessario a giovare dei benefici, moltiplicando le sue proprietà.
Far infondere 1 o 2g di polvere di curcuma con 3 o 4 grani di pepe in 150ml di acqua bollente per 10/15 minuti.
Si può anche far bollire una radice di curcuma per 3 minuti e lasciare il decotto in infusione con del limone per 10 minuti.
Assumere 2 o 3 tazze al giorno.

• Precauzioni d’uso e controindicazioni

Consumare con prudenza in caso di disturbi epatici e della vescicola biliare.
/!\ Sconsigliata in gravidanza.

Radice di Altea selvatica
Antinfiammatoria, emolliente, antiossidante, lenitiva e calmante.

• Come farne una tisana?

Per un decotto, mettere 20g di radici in 1L d’acqua, far bollire 5 minuti e lasciare in infusione 10 minuti; lasciare raffreddare e consumare.
Assumere 3 tazze al giorno, tiepide o fredde (si conserva in frigo per 3 o 4 giorni).

• Precauzioni d’uso e controindicazioni

L’altea diminuisce l’assorbimento di alcuni farmaci presi per via orale. Deve quindi essere consumato con prudenza.
/!\ Sconsigliata in gravidanza.
Ricordiamo anche l’esistenza di Ausilium Tisana. A tale proposito, invitiamo a leggere questo articolo.