Qual è il comportamento più corretto da seguire in caso di urinocoltura che rileva la presenza di ossalati di calcio?
I cristalli di ossalati sono concrezioni minerali che possono causare sintomi dolorosi per via della loro azione ‘abrasiva’ sulla parete uroteliale.
Per questo la sintomatologia in caso di calcoli è simile alla cistite (urgenza e frequenza minzionale, bruciore alla minzione) e alla pielonefrite (come il mal di schiena), poiché strettamente infiammatoria e causata da un’irritazione meccanica della mucosa (come se fosse stata ‘sfregata’ da cartavetra).
Ossalati di calcio
In caso di calcoli, cristalli o concrezioni di ossalati di calcio deve essere prioritario:
- diluire il più possibile le urine attraverso un consumo d’acqua superiore a 2 litri al giorno; sarà meglio scegliere acqua in bottiglia (per evitare acque troppo dure da rubinetto), poco mineralizzata (ne esistono diverse in commercio)
- adattare l’alimentazione, evitando in particolare gli alimenti ricchi di calcio
- evitare integratori che possano modificare il pH urinario
A proposito di quest’ultimo punto sarà bene
- interrompere l’assunzione di prodotti alcalinizzanti (come bicarbonato o integratori per l’equilibrio acido-basico) che potrebbe favorire l’aggregazione minerale e il conseguente aumento della presenza di cristalli, rischiando di aggravare la situazione
- evitare di acidificare per non favorire la sintomatologia dolorosa dovuta allo sfregamento della parete da parte dei cristalli
Ricorrere all’assunzione di integratori orali dovrebbe essere rivolto esclusivamente a:
- prevenire complicazioni dovute alla presenza di cristalli: quindi assumere integratori con azione antinfiammatoria sulla parete uretrale (Cistiquer e/o Pealen compresse), e prevenire le infezioni urinarie e la formazione di biofilm opportunisti con Ausilium NAC e Ausilium Forte
- un’azione disgregante sulle concrezioni minerali con integratori alimentari come lo Spaccapietra che esiste sotto forma di tisana o, meglio ancora perché più concentrato, sotto forma di compresse